Olio di canapa: omega3 - omeg6
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La storia delle proprietà benefiche degli acidi grassi poliinsaturi inizia, ormai è noto, in Groenlandia. Infatti, la bassissima incidenza di malattie cardiovascolari osservata negli Eschimesi in Groenlandia, negli anni 70, fu correlata al tipo di alimentazione seguita da questo popolo. Tecnicamente gli Omega (Ω) sono acidi grassi polinsaturi che, dal punto di vista chimico, hanno la caratteristica di possedere un primo doppio legame in posizione 3 (Ω3) o in posizione 6 (Ω6) a partire dall’ultimo atomo di carbonio della catena che li forma. Oggi sappiamo che gli acidi grassi essenziali agiscono attraverso vari meccanismi d’azione, svolgendo ruoli essenziali nel traffico metabolico come metaboliti e messaggeri sia agendo direttamente sui recettori nucleari per attivare o reprimere diverse vie metaboliche necessarie per la corretta risposta difensiva della cellula, sia permettendo all’organismo di formare le molecole eicosanoidi che sono coinvolte nelle funzioni riproduttive, nelle infiammazioni, nella febbre e nel dolore associato a traumi o malattie, nella formazione dei coaguli di sangue, nella regolazione della pressione sanguigna, nella secrezione dell’acido gastrico e in molti altri processi importanti per la salute dell’uomo. Più importante è l’integrazione con omega-3 ed il rapporto omega-3 / omega-6 E’ Ormai dimostrato, ed accettato da tutta la classe medica, che l’integrazione della dieta con omega-3 ha molti effetti benefici ,inoltre migliorano le funzioni nervose, ghiandolari ed endocrine. I omega-3, stimolano ulteriore interesse in quanto si è dimostrata una loro notevole attività antiinfiammatoria dovuta, probabilmente, alla inibizione della produzione di citochine e prostaglandine mediatrici del dolore e dell’infiammazione, con conseguenti possibili applicazioni per il trattamento di malattie infiammatorie intestinali quali la colite ulcerosa ed in patologie cutanee quali la psoriasi dove già ci sono evidenze di elevata capacita di migliorare i sintomi. Fonti alimentari ed integratori degli omega: La maggior parte degli oli vegetali non contiene il rapporto ottimale diΩ6 e di Ω3 e tende a promuovere l’accumulo di prodotti intermedi che ostacolano il metabolismo degli acidi grassi. L’olio di semi di canapa, al contrario, è correttamente equilibrato e non promuove accumulo di prodotti metabolici.il rapporto tra Ω6 e Ω3 nell’olio di canapa è di 3 a 1 rispettivamente, e proprio questo è il rapporto consigliato e confermato dalle ricerche mediche per l’assunzione degli acidi grassi essenziali. L’olio di Lino contiene un rapporto invertito tra acidi grassi Ω6/Ω3 e puo’ contenere Linamarina, come conseguenza dell’azione dell’enzima linase che produce i glicosidi cianogenetici e per evitare la tossicita si raccomanda infatti di assumere i semi interi o dopo averli bolliti almeno per 10 minuti e in ogni caso è sconsigliabile assumerne in grandi quantità. L’olio di Borragine non contiene gli omega 3 solo gli omega 6 pero’ contiene tracce di tossine naturali denominate alcaloidi della pirrolizidina, le quali sono alcaloidi tossici che col tempo tendono ad accumularsi nei tessuti dell’organismo e possono provocare tumori e danneggiare il fegato, i reni, il tratto gastrointestinale e l’apparato respiratorio. Per quanto riguarda gli integratori di omega 3 a base di olio di pesce, questi sono olii concentrati e prodotti con un processo di purificazione in cui l’olio di pesce viene fatto reagire con etanolo formando un substrato sintetico chiamato “estere etilico degli acidi grassi omega-3″, La soluzione ricavata viene distillata sotto vuoto e condensata, La struttura chimica in cui gli acidi grassi omega-3 si trovano naturalmente nell’olio di pesce, invece, è quella dei trigliceridi naturali. E’ possibile produrre dei concentrati di acidi grassi omega-3 che siano nella loro forma naturale solo che e’ necessario un passaggio ulteriore, il passaggio in più nella produzione implica dei costi maggiori per il prodotto finale pero’ la cosa piu grave è che tali olii possono essere inquinati con mercurio, diossine, furani e metalli pesanti che derivano dal pesce stesso e, se si tratta di un consumo prolungato nel tempo (come è giusto che sia per gli acidi grassi essenziali) questi contaminanti possono raggiungere livelli altamente tossici e, quindi, pericolosi per la salute, e allora bisogna fare attenzione nella scelta di tali prodotti. Per l’olio di canapa, come tutti gli olii vegetali, è importante la qualità dei semi, la spremitura a freddo, la conservazione in ambiente fresco al buio per evitare l’ossidazione e l’irrancidimento, inconvenienti ultimi che vengono evitati con l’uso di contenitori di vetro scuro, mantenendo la bottiglia in luogo fresco o nel frigo dopo l’apertura. DESCRIZIONE Un alimento straordinario ricco di Omega 3 e 6 GLA e SDA, vitamina E con azione antiossidante, consumarlo ogni giorno quindi porta all'organismo una quantità enorme di nutrienti. In primo luogo ha un contenuto di proteine pari al 20-25 % : l'elevato contenuto di edestina, insieme con l'altra proteina globulare, l'albumina, fa in modo che tali proteine contengano tutti e nove gli amminoacidi essenziali in una combinazione proteica unica in tutto il mondo vegetale; fornendo così al nostro corpo la base su cui creare altre proteine come le immunoglobuline: anticorpi che respingono le infezioni prima ancora che arrivino i primi sintomi percepibili. PERCHÉ L'OLIO DI CANAPA È COSÌ PREZIOSO? Per un corretto equilibrio ormonale, ricerche mediche confermano che è necessario assumere gli acidi grassi essenziali Omega 6 e Omega 3 in rapporto ottimale 3-4:1. La maggior parte degli oli vegetali non contiene questo rapporto ottimale e tende a promuovere l'accumulo di prodotti intermedi che ostacolano il metabolismo degli acidi grassi. L'olio di semi di canapa, al contrario, è correttamente equilibrato. Oltre agli acidi grassi essenziali, contiene anche la vitamina E, che sono antiossidanti naturali e proteggono i lipidi delle membrane cellulari, principale bersaglio dei radicali liberi. Contiene anche piccole quantitá di Vitamine B1 e B2. SUPER-ALIMENTO FUNZIONALE L'olio di semi di canapa è principalmente un valido antinfiammatorio. Se assunto quotidianamente, l'olio di canapa ci protegge dalle malattie metaboliche, arteriosclerotiche, vascolari e cardiovascolari che sono, secondo una ricerca recente, parzialmente attribuite a una frazione eccessivamente alta di acidi grassi saturi e transa-turi (o idrogenati) nei cibi. Gli acidi grassi essenziali sono coinvolti nella produzione della famiglia delle prostaglandine, ormoni necessari alle cellule per lo loro funzioni biochimiche come il metabolismo energetico e la salute del sistema cardiovascolare e immunitario. Gli Omega 3 aiutano lo sviluppo e il funzionamento di nervi, occhi, pelle, cervello e sistema circolatorio. Ne è stata inoltre dimostrata l'efficacia per la cura di diverse patologie: diabete, artrosi, artrite reumatoide, sindromi ginecologiche e neurologiche, psoriasi, eczemi e micosi, pneumopatie, depressione. Grazie al contenuto di fitosteroli, abbassa velocemente i livelli di colesterolo LDL e totale, riducendo il rischio di trombosi. "Nessun alimento vegetale può essere paragonato ai semi di canapa per quanto riguarda il valore nutritivo. Mezzo chilo di semi di canapa fornisce tutte le proteine, gli acidi grassi essenziali e la fibra necessari alla vita umana per due settimane." Dott. Udo Erasmus da Fats that Heal, Fats that Kill - Alive Books, 1993 |